L'opificio Marconi si trova al centro di Roma nel cuore del quartiere Marconi, a 5 minuti dalla stazione Trastevere, 10 minuti dalla metro Piramide, 15 minuti da Piazza Venezia e dalla zona E.U.R e 20 minuti dagli aeroporti di Roma. La struttura, che si trova in Via Tirone,11, è ben collegata sia dai mezzi pubblici, sia dalla pista ciclabile (foto1),utile se si vuole perseguire uno stile di vita più ecologico, a cui si accede tramite il ponte della scienza che si trova proprio in corrispondenza dell'inizio di Via Tirone. Oltre ad avere una posizione strategica, l'edificio si collega con due strutture ricettive interessanti, quali l'H10 in Via Avogadro, 35 e i Casali Papareschi, in Via Avogadro,85, che da anni ospitano migliaia di Turisti da ogni parte del mondo. Inoltre, l'opificio sorge proprio di fronte al "Colosseo industriale" come amava definirlo Ferzan Ozpetek. Il Gasometro (foto2) che si può ammirare dalla nostra struttura è, con i suoi 92 metri di altezza e 63 metri di diametro, il più grande di Roma. Costruito nel 1937, è stato utilizzato fino agli anni '60 per contenere il gas che veniva distribuito nelle case e nei vari impianti di illuminazione cittadina. Una volta in disuso diviene luogo molto gettonato dai registi e si ritrova come set cinematografico in molte pellicole romane. Nel 2006 gli viene data nuova vita, trasformandolo in Luxometro (foto 3), un'opera d'arte ambientale temporanea composta da una serie di strip led a luce bianca per una lunghezza totale di 10.850 metri (foto n.2) , che rendeva la struttura dinamica e visibile anche da molti chilometri di distanza. Ma il Gasometro non è l'unica attrazione vicina, la nostra struttura si colloca infatti di fianco al Teatro India (foto 4), che a sua volta si trova in una fetta riqualificata dell'ex Mira Lanza. Quest'area ospita lo stabilimento abbandonato dell'omonima fabbrica di saponi che qui sorgeva. Con l'intervento dell'artista francese Seth in collaborazione con 999Contemporary l'area viene oggi trasformata in un "museo abusivo" (foto 5,6) grazie ai disegni e alle installazioni dello stesso artista. L'ex Mira Lanza era una parte del Parco Papareschi, polmone verde del quartiere in attesa di riqualificazione e per il quale alcuni inquilini e amici della struttura, assieme ad altri cittadini, hanno presentato un progetto di progettazione partecipata interessante, di cui alleghiamo qualche estratto (foto 7,8,9). L'idea della riqualificazione del parco ha avuto i suoi natali proprio nelle sale riunioni del nostro opificio, ma purtroppo dopo anni non è ancora stato realizzato. Ci auguriamo che il progetto venga preso in considerazione quanto prima in quanto la riqualificazione del parco sarebbe un valore aggiunto per il nostro quartiere. Per seguire il progetto del gruppo che se ne occupa, vi invitiamo a visitare la pagina Facebook " Gruppo progettazione partecipata parco Papareschi". |
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